I partiti che hanno firmato questa Dichiarazione Congiunta sono fermamente al fianco del popolo del Venezuela e hanno ripetutamente denunciato e condannato l’aggressione imperialista degli USA, l’UE e i suoi alleati in America Latina contro il Venezuela e i tentativi golpisti per rovesciare il presidente eletto Nicolás Maduro. Per noi, la denuncia e l’opposizione agli attacchi imperialisti contro il popolo del Venezuela e i popoli del mondo non sono negoziabili.
Sulla base dei principi dell’Internazionalismo proletario, manteniamo rapporti fraterni con il Partito Comunista del Venezuela (PCV), che difende gli interessi della classe operaia e dei lavoratori del Venezuela sia contro gli imperialisti che contro i capitalisti locali che sfruttano il popolo e calpestano i suoi diritti e che per questo richiede una via d’uscita rivoluzionaria dalla crisi capitalista nel proprio paese.
Difendiamo il diritto del Partito Comunista del Venezuela, basato sulla sua indipendenza ideologica, politica e organizzativa, di prendere le distanze dal partito al governo PSUV e presentarsi alle elezioni per proprio conto, di criticare il governo e di opporsi alle sue politiche, poiché il governo impone misure che violano i diritti e le conquiste del popolo.
Prima delle elezioni di dicembre 2020, il PSUV ha lanciato un tentativo di calunniare ed escludere il PCV. Inizialmente, si è cercato di mettere a tacere e occultare la candidatura del PCV escludendo la sua voce dai media pubblici e privati. Si sta ora tentando di ricattare il PCV affinché si unisca ad uno dei due gruppi parlamentari maggioritari (del governo o dell’opposizione di destra) come condizione preliminare per avere il diritto di parlare nell’Assemblea Nazionale. Recentemente, l’attacco al PCV si è intensificato quando il presidente Maduro ha ripetutamente insinuato che il PCV faceva parte del “lungo braccio dell’imperialismo statunitense”. Sulla base di questa calunnia, vengono lanciate minacce di persecuzione anticomunista, criminalizzazione e repressione delle lotte e delle organizzazioni operaie-popolari.
Questa accusa è inaccettabile e calunniosa, come dimostrano il lungo corso e le eroiche lotte del PCV contro l’imperialismo, per i diritti del popolo venezuelano. Denunciamo qualsiasi ipotesi di persecuzione contro il PCV e le altre organizzazioni del movimento rivoluzionario popolare del Venezuela.
Respingiamo qualsiasi tentativo di minare i diritti politici del PCV e della classe operaia. In questo senso, chiediamo che il governo del presidente Nicolás Maduro fermi gli attacchi e le calunnie volte a criminalizzare la giusta lotta del PCV e dei lavoratori del Venezuela.
I nostri partiti esprimono ancora una volta la loro piena solidarietà al popolo del Venezuela, vittima degli attacchi imperialisti e della gestione antipopolare della crisi capitalista. Esprimiamo in particolare il nostro sostegno alla giusta lotta del Partito Comunista e della Gioventù Comunista del Venezuela, che difendono gli interessi della classe operaia e del popolo in ogni circostanza.
Solidarietà con il Partito Comunista del Venezuela!
Proletari di tutti i paesi, unitevi!
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