I Partiti Comunisti e Operai esprimono con voce forte e chiara la loro condanna dei piani di aggressione dell’organizzazione imperialista della NATO, che in seguito al suo recente vertice, si stanno intensificando. Nuovi e vecchi pretesti, come la sicurezza, la difesa, il cambiamento climatici, gli attacchi cibernetici e altre minacce asimmetriche, vengono utilizzati per intensificare l’aggressione contro i popoli, provocando una nuova sfrenata corsa agli armamenti.
L’agenda “NATO 2030”, che rappresenta essenzialmente la dottrina strategica della NATO per il prossimo decennio, aggiorna e implementa tutte le pericolose decisioni prese durante il periodo precedente. “NATO 2030” costituisce dunque un’escalation dell’aggressione, una preparazione alla guerra e una prova dell’accanita competizione con Russia e Cina. L’accerchiamento militare della Russia, le minacce nei confronti di Cina e Iran, l’annuncio relativo alla dottrina nel “nuclear first strike”, nonché la gigantesca esercitazione “DEFENDER-EUROPE 21” confutano le false affermazioni sulla “pace e la sicurezza dei popoli”.
La classe operaia e gli altri strati popolari non hanno bisogno di una cosiddetta “nuova Guerra fredda”, né dei piani, degli interventi e delle guerre imperialiste nel Sudest asiatico, nel Caucaso, nel Mar Nero, nel Mediterraneo sudorientale o in qualsiasi altro luogo.
I popoli hanno versato abbastanza sangue!
I popoli hanno la forza di lottare contro questi pericolosi piani e di rafforzare in ogni paese la lotta contro la NATO e ogni tipo di piani imperialisti che portano al massacro dei popoli, contro le basi militari e tutti i tipi di armi di distruzione di massa possedute dagli imperialisti.
I popoli devono lottare per creare le condizioni affinché la classe operaia con il suo potere possa porre fine alla competizione interimperialista, alle guerre e alle organizzazioni imperialiste.
Il virus più mortale e pericoloso è il capitalismo!
Partiti SolidNet firmatari
- Partito Comunista d’Albania
- Partito Comunista Armeno
- Partito del Lavoro d’Austria
- Partito Comunista del Bangladesh
- Partito Comunista del Belgio
- Partito Comunista di Bulgaria
- Partito dei Comunisti Bulgari
- Partito Comunista di Boemia e Moravia
- Partito Comunista di Finlandia
- Partito Comunista di Grecia
- Partito Operaio Ungherese
- Partito Comunista del Kurdistan-Iraq
- Movimento Socialista del Kazakistan
- Partito Comunista del Messico
- Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi
- Partito Comunista di Norvegia
- Partito Comunista del Pakistan
- Partito Comunista Filippino (PKP 1930)
- Partito Comunista di Polonia
- Partito Comunista Operaio Russo – PCUS
- Nuovo Partito Comunista Jugoslavo
- Comunisti di Serbia
- Partito Comunista dei Lavoratori di Spagna
- Partito Comunista dello Sri Lanka
- Partito Comunista dello Swaziland
- Partito Comunista di Svezia
- Partito Comunista di Turchia
- Partito Comunista Siriano – Unificato
- Partito Comunista dell’Ucraina
- Unione dei Comunisti d’Ucraina
Altri Partiti firmatari
- Partito Comunista dei Lavoratori di Finlandia
- Partito Rivoluzionario-Comunisti (Francia)
- Associazione Nazionale dei Comunisti di Francia
- Polo di Rinascita Comunista in Francia
- Fronte Comunista (Italia)
- Partito Comunista Svizzero
- Partito dei Comunisti USA