Il Fronte Comunista denuncia e condanna le provocazioni, i piani e le ingerenze dell’imperialismo statunitense ed europeo contro Cuba socialista e il suo popolo.
Le manifestazioni, orchestrate in alcune città cubane da elementi controrivoluzionari piccolo-borghesi e sottoproletari con slogan anticomunisti e l’evidente regia di Washington e della mafia di Miami, sono parte della strategia, rinnovata in particolare dall’amministrazione Biden, di destabilizzazione ed eversione nei paesi che non si sottomettono al diktat imperialista. Sfruttando la difficile congiuntura da essi stessi creata con il criminale Blocco economico perdurante da oltre 60 anni, aggravata dalla pandemia di Covid-19, gli imperialisti cercano di creare le condizioni per un “intervento umanitario”, cioè per un’aggressione militare, allo scopo di rovesciare il corso socialista e distruggerne le conquiste. I media e gli organi di stampa borghesi, come sempre, si sono prodigati nella loro opera di menzogna e disinformazione, diffondendo falsità fuorvianti allo scopo di manipolare l’opinione pubblica internazionale, ma non riusciranno nel loro intento. I popoli ormai hanno ampia esperienza dei meccanismi e dei pretesti che vengono utilizzati per giustificare ingerenze e interventi, le cui vere finalità nulla hanno di “umanitario”, ma perseguono gli interessi dei monopoli capitalistici e delle oligarchie finanziarie.
Altrettanto bene conosciamo la solidarietà internazionalista che Cuba ha dimostrato al popolo italiano con l’invio di decine di medici, infermieri ed operatori sanitari cubani della Brigata Henry Reeve per contribuire a fronteggiare la pandemia nel momento più buio del collasso del nostro sistema sanitario.
Nonostante il Blocco, Cuba è riuscita, durante la pandemia, a sviluppare 5 vaccini e a proteggere la salute e le condizioni della popolazione meglio dei paesi capitalistici. Medici, infermieri e personale sanitario delle brigate mediche Henry Reeve sono stati impegnati in 40 paesi nella lotta contro il Covid-19, dando un contributo importante a salvare migliaia di vite e a curare diverse centinaia di migliaia persone, attività che è valsa loro la candidatura, che sosteniamo pienamente, al Premio Nobel per la Pace. I valori della Rivoluzione socialista cubana continuano a illuminare i popoli del mondo con questi altissimi esempi di umanità, mentre i limiti del capitalismo e la competizione imperialista provocano la perdita di innumerevoli vite.
Non è il socialismo la causa dei problemi del popolo cubano. Al contrario, le difficoltà sono causate del disumano Blocco economico imposto dagli USA da oltre 60 anni e dalle 242 misure addizionali, tra cui la famigerata legge Helms-Burton, assunte dall’amministrazione di Trump e rafforzate da quella di Biden anche nel contesto pandemico. Questo rende ancora più meschine le provocatorie mosse degli USA, che non sono stati in grado di proteggere dal virus neppure la propria popolazione, causando migliaia di morti prevenibili, ma tentano di strumentalizzare i problemi da loro stessi creati e la pandemia per aggredire e aumentare la pressione su Cuba al fine di rovesciarne il legittimo ordinamento politico, sociale ed economico.
La grande e immediata mobilitazione dei lavoratori e del popolo di Cuba, che hanno prontamente risposto all’appello del Partito Comunista a scendere nelle strade e nelle piazze per difendere la Rivoluzione, prova che la saldezza dello spirito rivoluzionario delle masse popolari cubane permetterà ancora una volta di respingere i tentativi controrivoluzionari e di risolvere positivamente le problematiche attuali, come già dimostrato nelle innumerevoli sfide affrontate e vinte nel corso della costruzione del socialismo.
Cuba socialista rappresenta un grande esempio di solidarietà internazionalista, un punto di riferimento per umanità, progresso e giustizia sociale. Le sue conquiste sono fonte di ispirazione per i lavoratori e i comunisti del mondo che saranno sempre al suo fianco nel combattere i piani imperialisti.
Esprimiamo la nostra solidarietà internazionalista alla classe operaia e al popolo cubani, al Partito Comunista di Cuba (PCC) e al suo governo socialista. Siamo uniti a loro nella difesa della Rivoluzione, del socialismo e delle sue conquiste contro qualsiasi diffamazione, ingerenza e intervento imperialista degli USA e dell’UE.
INDIVIDUARE E NEUTRALIZZARE I PROVOCATORI!
LA CONTRORIVOLUZIONE NON PASSERÀ!
CUBA SOCIALISTA NON È SOLA E VINCERÀ!
PROLETARI DI TUTTO IL MONDO UNITEVI!
Roma, 12 luglio 2021
FRONTE COMUNISTA
L’Ufficio Politico del Comitato Centrale