29 Novembre 2021
Noi sottoscritti Partiti Comunisti e Operai, nella Giornata Internazionale della Solidarietà con il Popolo Palestinese, chiediamo di porre fine all’occupazione israeliana in corso in tutte le terre occupate palestinesi e arabe e la creazione di uno Stato palestinese indipendente con i confini del 4 giugno 1967 e Gerusalemme Est come capitale; inoltre, chiediamo che venga risolto il problema dei rifugiati, in conformità con la risoluzione ONU n. 194. Esprimiamo il nostro sostegno ai detenuti e prigionieri politici palestinesi e alla loro lotta per la libertà e ne chiediamo l’immediato rilascio.
Condanniamo le politiche di occupazione e di insediamenti del governo israeliano, il perdurante smantellamento della continuità geografica delle terre del futuro stato sovrano palestinese e tutte le macchinazioni imperialiste e sioniste che mirano a eliminare la causa palestinese. Chiediamo l’immediato smantellamento di tutti gli insediamenti illegali israeliani e del muro dell’apartheid nei territori palestinesi occupati.
Condanniamo il sostegno di lunga data dell’amministrazione statunitense alle politiche di guerra e di occupazione di Israele e la posizione ipocrita dell’Unione Europea che equipara le vittime ai carnefici; denunciamo l’escalation a cui abbiamo assistito dall’insediamento dell’attuale governo israeliano meno di 6 mesi fa; condanniamo l’aumento delle aggressioni quotidiane dei coloni e i loro attacchi contro civili, agricoltori e attivisti per spezzare lo spirito della resistenza popolare palestinese.
Sosteniamo la giusta lotta del popolo di Gerusalemme occupata, a Sheikh Jarrah e Silwan e denunciamo le macchinazioni per sradicarlo dalle sue case e dalle sue terre.
Condanniamo la normalizzazione delle relazioni dei regimi arabi reazionari con Israele, promossa dagli Stati Uniti e dalle macchinazioni imperialiste nella regione. Questi non sono accordi di pace, ma un’approvazione delle politiche di Israele e degli Stati Uniti per un maggiore sfruttamento delle risorse e per l’egemonia militare ed economica nella regione.
Condanniamo la continua aggressione di Israele contro la Siria e al Libano e il suo coinvolgimento nel minare la loro sovranità. Condanniamo le manovre militari congiunte di Israele, Turchia, Grecia, Cipro e, più recentemente, di diversi paesi del Golfo, coordinate dalla NATO e mirate a terrorizzare i popoli della regione e a proteggere gli interessi imperialisti aggiungendo nuove fonti di conflitto in tutta la regione.
I Partiti firmatari condannano la recente messa fuori legge di 6 organizzazioni per i diritti umani, il proseguimento dell’occupazione israeliana e tutte le atrocità contro i diritti economici, politici e democratici del popolo palestinese.
Partiti Solidnet
- Partito Comunista di Australia
- Partito Comunista del Belgio
- Partito Comunista Brasiliano
- Partito Comunista di Gran Bretagna
- Partito Comunista del Canada
- Partito Socialista Operaio di Croazia
- AKEL
- Partito Comunista di Boemia e Moravia
- Communist Party in Denmark
- Partito Comunista Francese
- Partito Comunista Tedesco
- Partito Comunista di Grecia
- Partito Comunista dell’India [Marxista]
- Partito Comunista dell’Iraq
- Partito Comunista del Kurdistan-Iraq
- Partito Tudeh dell’Iran
- Partito Operaio d’Irlanda
- Partito Comunista di Israele
- Partito Comunista Giordano
- Movimento Socialista del Kazakhstan
- Partito Comunista di Lussemburgo
- Partito Comunista del Messico
- Partito Comunista del Pakistan
- Partito del Popolo Palestinese
- Partito Comunista Paraguayano
- Partito Comunista delle Filippine [PKP 1930]
- Partito Comunista Portoghese
- Unione dei Partiti Comunisti – PCUS
- Comunisti di Serbia
- Nuovo Partito Comunista di Jugoslavia
- Partito Comunista dei Lavoratori di Spagna
- Comunisti di Catalogna
- Partito Comunista dello Swaziland
- Partito Comunista di Svezia
- Partito Comunista di Turchia
- Partito Comunista di Ucraina
- Partito Comunista degli USA
Altri partiti
- Fronte Comunista (Italia)