Le elezioni amministrative greche, tenute l’8 e il 15 ottobre, hanno certificato un ulteriore avanzamento per il Partito Comunista di Grecia (KKE), che ha consolidato la sua base di consenso migliorando i risultati delle recenti elezioni politiche.
I candidati comunisti, che concorrevano nelle liste “Raggruppamento Popolare”, hanno superato il 10% sul totale delle 13 regioni greche, rispetto al 6,86% delle regionali del 2019 e al 7,69% delle politiche dello scorso giugno.
Tra i risultati migliori sono da segnalare il 14% raccolto nell’Attica e il raddoppio dei voti in Tessaglia, in cui i comunisti avevano giocato un ruolo fondamentale a seguito del recente alluvione. Nella città di Atene la lista ha raccolto il 12,9%.
Oltra alla conferma per la terza elezione consecutiva di Kōnstantinos Peletidīs come sindaco di Patrasso (terza città del paese), i comunisti hanno vinto a Icaria, Kaisarianī, Chaidari, Petroupoli e Tyrnavos, esprimendo i rispettivi sindaci.
Laddove i comunisti si pongono all’avanguardia della lotta di classe, come i compagni greci insegnano da molti anni, il consenso per le loro parole d’ordine si consolida e aumenta.
La coerenza del Partito Comunista di Grecia ha pagato ancora una volta. Inviamo ai compagni del KKE le congratulazioni per l’ottimo risultato, con l’augurio che i nostri partiti, insieme alle organizzazioni rivoluzionarie di tutta Europa, si rafforzino sempre più, guidando i lavoratori e gli strati popolari dei nostri paesi con sempre maggior determinazione verso un avvenire più giusto, libero da oppressione e sfruttamento.
Roma, 20/10/2023
L’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Fronte Comunista (Italia)