Al Presidium e ai delegati del Congresso (Ard Fheis) del PARTITO DEI LAVORATORI D’IRLANDA
A nome di tutti i membri del Fronte Comunista, inviamo i nostri calorosi e fraterni saluti al Presidium e ai delegati del vostro congresso (Ard Fheis).
L’attuale situazione internazionale, in cui l’acuirsi della crisi del capitalismo nella sua fase finale trova la sua espressione più cruenta nello scontro interimperialista in Ucraina e nel massacro del popolo palestinese perpetrato a Gaza dallo Stato sionista nelle ultime settimane, è il risultato della feroce competizione tra blocchi imperialisti che combattono con tutti i mezzi per rafforzare e espandere le proprie posizioni nella spartizione delle risorse, dei mercati e delle vie di comunicazione.
I conflitti armati che si stanno svolgendo o minacciano di esplodere in diverse aree geografiche, e che rischiano di trascinare il mondo nel baratro di una guerra generalizzata, per la loro natura di classe, non possono portare al proletariato, senza distinzione nazionale, che lutti, sofferenza e miseria. Per questo motivo, i partiti comunisti, avanguardia rivoluzionaria del proletariato, non devono appoggiare alcuna delle parti che combattono una guerra imperialista per una nuova spartizione del mondo, distorcendo la nozione leninista di imperialismo e attribuendo a questo o quel blocco imperialista una qualsiasi funzione progressiva. Il compito dei comunisti è lottare per la sconfitta della propria borghesia nazionale nella guerra imperialista, premessa per l’avanzamento della lotta per l’abbattimento del capitalismo.
È in questo spirito che il nostro partito, pur nei limiti delle sue concrete possibilità, è impegnato a contrastare i piani della borghesia monopolistica italiana per ottenere la sua parte nella spartizione del bottino di guerra, il suo appoggio al regime fascista ucraino e agli odiosi crimini del regime suprematista ultrareazionario dello Stato di Israele ai danni del popolo palestinese.
In questo difficile momento, in cui esistono divisioni e contraddizioni di natura ideologica che indeboliscono il Movimento Comunista Internazionale, è quanto mai importante lavorare per un più stretto coordinamento dei partiti comunisti e operai in Europa e nel mondo. Oggi come non mai l’internazionalismo proletario deve essere messo all’ordine del giorno. Oggi come non mai la parola d’ordine “Proletari di tutto il mondo unitevi!” è attuale.
Vi auguriamo quindi un proficuo lavoro congressuale che vi consenta di rafforzare il vostro partito e di ottenere sempre maggiori successi nella lotta rivoluzionaria per la vittoria del proletariato in Irlanda e nel mondo, per l’affermazione del socialismo-comunismo.
PROLETARI DI TUTTI I PAESI UNITEVI!
Roma 30/10/2023
FRONTE COMUNISTA
L’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Fronte Comunista