Dobbiamo rafforzare la lotta contro i monopoli e le classi borghesi, per il rovesciamento del capitalismo, per il rafforzamento della lotta di classe contro la guerra imperialista, per il socialismo!
È passato un anno dall’inizio del conflitto imperialista in Ucraina, che è una delle conseguenze della tragica situazione che si è creata per i popoli dopo il rovesciamento del socialismo e la dissoluzione dell’Unione Sovietica. I popoli dei due Paesi, Ucraina e Russia, che vivevano in pace e prosperavano insieme come Repubbliche Sovietiche sotto l’URSS, stanno versando il loro sangue da nove anni, culminando nel massacro dello scorso anno. Ciò è dovuto ai piani degli Stati Uniti, della NATO e dell’Unione Europea, nel contesto della feroce competizione di queste potenze con la Russia capitalista per il controllo dei mercati, delle materie prime, delle reti di trasporto e degli snodi geopolitici nella regione eurasiatica.
I Partiti Comunisti e Operai esprimono la loro solidarietà ai popoli dell’Ucraina e della Russia, che stanno pagando con il loro sangue il conflitto imperialista. Abbiamo dimostrato e continuiamo a dimostrare ai popoli che gli sviluppi in Ucraina avvengono nel quadro del capitalismo monopolistico, rifiutando i falsi pretesti utilizzati da entrambe le parti in conflitto.
Ci siamo opposti all’azione delle forze fasciste e nazionaliste, all’anticomunismo, alla persecuzione dei comunisti e a quella dei sindacati, che si sono intensificate nel primo anno della guerra imperialista in entrambi i Paesi.
Salutiamo le azioni svolte quest’anno da una serie di partiti comunisti, che hanno mobilitato le masse contro la guerra imperialista attraverso dichiarazioni, eventi di massa, comizi, manifestazioni davanti alle basi militari della NATO e degli Stati Uniti, nei porti, nelle ferrovie e nelle autostrade contro l’invio di nuove armi al mattatoio della guerra imperialista. Facciamo appello ai nostri partiti fratelli affinché si uniscano a questo necessario lavoro di sensibilizzazione e di agitazione.
Sottolineiamo ancora una volta che i popoli non hanno alcun interesse a schierarsi con un imperialista o un altro, con un’alleanza o un’altra che serve gli interessi dei monopoli.
Invitiamo i popoli dei Paesi coinvolti nella guerra a rafforzare la loro lotta contro la propaganda delle potenze borghesi che attirano i popoli nel “tritacarne” della guerra imperialista con vari pretesti spuri. Chiedere la chiusura delle basi militari e il ritorno a casa di tutte le truppe in missione all’estero. Rafforzare la lotta per il disimpegno dei loro Paesi dalle organizzazioni e alleanze imperialiste come la NATO e l’UE.
L’interesse della classe operaia e degli strati popolari richiede il rafforzamento del criterio di classe nell’analisi degli sviluppi, in modo che i popoli sollevino un fronte comune contro il campo degli imperialisti, che si scontrano per i loro interessi, causando enormi perdite umane, ingenti danni materiali ed esponendo l’intera umanità al pericolo reale dell’annientamento nucleare.
Il popolo lavoratore deve tracciare il proprio percorso indipendente e rafforzare la lotta di classe contro i monopoli, le classi borghesi e la guerra imperialista, per il rovesciamento del capitalismo, per il socialismo, che rimane quanto mai attuale e necessario e indica la via della pace, dell’amicizia e della cooperazione reciproca tra i popoli.
Firmato da:
Partiti SolidNet
PADS, Algeria
Partito del Lavoro dell’Austria
Partito Comunista dell’Azerbaigian
Partito Comunista del Bangladesh
Partito Comunista del Belgio
Partito Comunista del Canada
Partito Comunista di El Salvador
Partito Comunista di Grecia
Partito Tudeh dell’Iran
Partito dei lavoratori dell’Irlanda
Movimento per il socialismo del Kazakistan
Partito Comunista di Malta
Partito Comunista del Messico
Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi
Partito Comunista di Norvegia
Partito Comunista del Pakistan
Partito Comunista Palestinese
Partito Comunista del Paraguay
Partito comunista filippino (PKP-1930)
Partito Comunista di Polonia
Partito Comunista dei Lavoratori di Spagna
Partito Comunista Sudanese
Partito Comunista dello Swaziland
Partito Comunista di Svezia
Partito Comunista Svizzero
Partito Comunista Siriano
Partito Comunista della Turchia
Unione dei Comunisti dell’Ucraina
Partito Comunista del Venezuela
Altri partiti
Partito Comunista Argentino
Partito Comunista dei Lavoratori – Per la Pace e il Socialismo (Finlandia)
Partito Comunista Rivoluzionario di Francia (PCRF)
Partito Rivoluzionario Comunista (Francia)
Organizzazione Comunista, Germania
Fronte Comunista (Italia)
JVP Sri Lanka
Piattaforma comunista dei lavoratori degli Stati Uniti (CWPUSA)
Consiglio americano dei bolscevichi