A causa del blocco imperialista, delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti, tra cui l’inclusione nella lista degli Stati Sponsor del Terrorismo, il popolo cubano si trova oggi ad affrontare grandi difficoltà, tra cui l’instabilità della rete elettrica, che sta causando blackout in un momento cruciale, qual è la stagione degli uragani nei Caraibi, che richiede il massimo sforzo dei servizi di protezione civile.
I blackout sono strumentalizzati dall’imperialismo statunitense, che cerca di provocare lo strangolamento economico di Cuba, con grande sofferenza per il suo popolo. Per questo motivo, negli ultimi anni hanno intensificato le misure e le sanzioni per impedire a Cuba di ottenere il combustibile necessario per generare elettricità.
Esprimiamo il nostro pieno sostegno agli sforzi della leadership della Rivoluzione cubana e del popolo cubano per superare le difficoltà.
I partiti operai e comunisti confermano la loro solidarietà con il popolo, con la Rivoluzione cubana e con il Partito Comunista di Cuba.
Chiediamo la revoca del criminale blocco imperialista, che mira chiaramente a soffocare Cuba.
Esigiamo il ritiro di Cuba dalla pretestuosa Lista degli Stati Sponsor del Terrorismo.
Condanniamo le sanzioni degli Stati Uniti, le misure crudeli dell’amministrazione Trump e di quella Biden che hanno aggravato il blocco.
Esprimiamo la nostra solidarietà di fronte ai danni causati dall’uragano “Oscar”.
Cuba non è sola, Cuba prevarrà.
Partiti Solidnet firmatari di questa Dichiarazione Congiunta
- Partito Comunista dell’Australia
- Tribuna Democratica Progressista del Bahrain
- Partito Comunista del Canada
- Partito Socialista dei Lavoratori della Croazia
- Partito Comunista della Danimarca
- Partito Comunista di El Salvador
- Partito Comunista Tedesco
- Partito Comunista di Grecia
- Partito Comunista dell’India (marxista)
- Partito Comunista Iracheno
- Partito Comunista d’Irlanda
- Partito dei Lavoratori d’Irlanda
- Movimento Progressista del Kuwait
- Partito Comunista Libanese
- Partito Comunista del Messico
- Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi
- Partito Comunista di Norvegia
- Partito Comunista del Pakistan
- Partito Comunista Palestinese
- Partito del Popolo Palestinese
- Partito Comunista del Paraguay
- Partito Comunista del Perù (Patria Roja)
- Partito Comunista delle Filippine [PKP 1930]
- Partito Socialista Rumeno
- Comunisti di Serbia
- Nuovo Partito Comunista di Jugoslavia
- Partito Comunista dei Lavoratori di Spagna
- Comunisti della Catalogna
- Partito Comunista dello Swaziland
- Partito Comunista di Svezia
- Partito Comunista Svizzero
- Partito Comunista della Turchia
- Unione dei Comunisti dell’Ucraina
- Partito Comunista del Venezuela
Altri Partiti firmatari
- Partito Comunista Rivoluzionario di Francia
- Fronte Comunista (Italia)
- Piattaforma operaia comunista USA (CWPUSA)
La dichiarazione è aperta a ulteriori sottoscrizioni.